violettafederico.com | RiVelami. Cosa si cela dietro una vela?
Vivere è un'arte! Silvia Ronchi lo sa benissimo, ha un sorriso grande quanto vasto è il suo amore per la vela, gli animali e l'ambiente che ha scelto di tutelare riciclando vele esauste. RiVelami è anche questo...
Vela
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seduta alternativa RiVelami

RiVelami. Cosa si cela dietro a una vela?

Mettiti comodo e ascolta la clip audio che precede queste righe. E’ il frutto di un incontro inaspettato, nato da un amore condiviso per la Vela tra me e la protagonista dell’intervista, un incontro che non nasce da una programmazione, bensì da quella cosa meravigliosa che non esiste: il caso.

Quella cosa meravigliosa infatti non esiste perché al Vela Festival di Santa Margherita Ligure quel 7 maggio 2017 mi ha condotto l’amore per la Vela, destinazione che però non era nei piani.

Avevo in borsa – guarda sempre il caso – anche il registratore professionale, dovevo scendere a Genova per un giro in solitaria ed eseguire, nel tardo pomeriggio, letture in occasione della presentazione di un libro, invece proseguì per Santa Margherita, scesi dal treno e trovai, in ordine: un tappeto rosso srotolato a perdita d’occhio sul lungomare, un amico e all’improvviso…mio cugino!!! Ma non vado oltre, di quell’incredibile giorno, magari vi parlerò in un altro momento (a Genova ovviamente son tornata).

Qui è di Silvia Ronchi che vi parlo, mi accoglie con tutta l’apertura del cuore, lo capisco dagli occhi spalancati sul mondo e dal sorriso. Poco prima ero rimasta colpita da una star arancione (non una diva, star è un natante a vela inserito già nel 1932 come classe olimpica, poi escluso nel 2016) e da un nome curioso sull’adesivo in fiancata: RiVelami 

Continuo l’esplorazione tra gli stand e finalmente vedo qualcosa di originale: borse, gonne, pouf, sacche realizzati con i tessuti delle vele. Con un bel respiro, mi si allunga un sorriso: l’artigianato, il riciclo, la creatività, quanta bellezza, che giubilo! Mi fermo e punto il nome del marchio, l’ho già visto e non ricordo dove, ci penso poi chiedo.“Ahhhhhhhh è vero!!!!!” Quella barca arancione è di suo marito, Dario Noseda, che farà da solo la Star in oceano. Ancora una volta il cuore, gli occhi spalancati, la storia, la bellezza. Sono lì, ascolto e soltanto dopo posso concedermi di essere felicemente stordita, perché sì, ho fatto un’intervista che è parte del mio lavoro, ma occuparmi di vela richiama la culla della mia infanzia ed esperienze indimenticabili.

Ecco, cosa si cela dietro a una vela: storie di regate, vele consumate, lacerate, strappate, bruciate dal sole di lunghe navigate. Altre volte si celano incontri, passioni condivise, lavori. Così è nata la nuova vita di Silvia, che ha unito tutte le sue passioni: Riciclo, Vela e Amore, in un’attività imprenditoriale e così ritrovo la mia storia, che fin qui ti ho appena raccontato.